Abituati a vivere in un mondo che ci inonda di informazioni, stimoli e parole, troppo spesso si incorre nella tendenza a non cogliere l’essenza delle cose: i dettagli sfuggono, la quotidianità viene vissuta velocemente e i momenti di silenzio sono sempre più rari. La tripersonale “Without Words” nasce dunque con l’intento di esaltare il “non detto”, il valore delle pause fra un discorso e l’altro, riportando l’attenzione sulla bellezza del pensiero e della gestualità attraverso una serie di opere che costituiscono terreno comune per metodi originali e non scontati di comunicazione. Sensibilità, espressività, segno e colori al servizio di un percorso ricco di contenuti: l’arte di raccontare senza parole.
Protagonisti dell’esposizione sono Alexandra Kordas, Nicolas Aguilar e Andreas Angleitner, tre artisti abili nel raccontare le emozioni in modo visuale.
Quella di Alexandra Kordas è un’arte che viene dal profondo dell’anima e per questo estremamente spontanea, scevra da costrutti. In questa mostra espone una serie di fotografie dall’estetica affascinante, scattate con l’obiettivo di lasciare il segno nell’animo e nello sguardo di chi le osserva.
Autore di dipinti acrilici astratti caratterizzati da una forte componente geometrica dal tratto delicato e dinamico, Nicolas Aguilar invita il fruitore a perdersi nei meandri della propria memoria, facendo riaffiorare immagini, sensazioni e persino odori di un passato non troppo lontano per poter essere ritrovato.
Di nazionalità austriaca, Andreas Angleitner ama sperimentare con colori e materiali, dando vita ad opere d’arte a strati multipli su supporti di tela e pietra calcarea. Artista dalla personalità introversa, esprime la poliedricità del proprio animo attraverso le diverse tecniche e varianti cromatiche di cui si avvale, superando i confini dell’ignoto e abbattendo le barriere mentali proprie e altrui.