Palazzo Pisani Revedin, gioiello storico nel cuore di Venezia, in contemporanea alla 60° Esposizione Internazionale d’Arte, ospita la mostra dal titolo Hope - Speranza. Dal 25 luglio al 11 agosto, la mostra a cura di Anna Isopo si concentra sulla forza persuasiva che l’arte suscita nella dimensione interiore di ognuno di noi.
Il titolo rappresentativo intende sottolineare l’importanza dell’Arte come elemento capace di narrare, attraverso una creazione artistica, una prospettiva di speranza configurata in contenuti legati da un fil rouge presente nelle opere esposte.
Il percorso espositivo definito dai diversi linguaggi artistici pone l’arte come speranza concessa alla coscienza dalla nostra contemporaneità.
La mostra articolata nelle sette sale di Palazzo Pisani Revedin presenta sei mostre personali ed una mostra collettiva. Suzanne Anan nelle sue opere crea composizioni figurative che riflettono principalmente le donne come soggetto; Josine Dupont realizza opere per lei simbolo della ricerca umana di qualcosa di superiore; Kati Goldyn presenta un’installazione sulla missione sacerdotale delle donne; Haya Kim crea opere delicate impreziosite dalla sua riflessione interiore; Ursa Schoepper attraverso la fotografia trasforma ciò che il suo occhio riesce a vedere con una ciò che la sua anima percepisce; Francesco Calia, Antonio Carbone, Rita Mele, Luciano Puzzo e Annibale Vanetti cinque autori in una personale con la quale sfidando i consueti paradigmi e ci invitano alla riflessione, esortandoci a considerazioni profonde.
La mostra collettiva offrirà ai visitatori un armonioso dialogo tra differenti produzioni artistiche realizzate da Monica Di Bartolo, Antonio Esposito, Jana Kreft, Rebie Ramoso, Klàra Sedlo.
Hope – Speranza intende concedere un dialogo espressivo permettendo al fruitore profonde percezioni.